Abbiamo fatto ricerca e formazione,

viaggiato per conoscere le tecnologie più avanzate e continuato a investire in servizi e macchinari, sempre e con continuità, anche in tempi di crisi.

Il nostro ultimo investimento è una macchina (Scodix) per la nobilitazione degli stampati attraverso un rilievo con vernice polimerica ad alto spessore e satinature di diversa intensità realizzati in un unico passaggio.

Oggi, il parco macchine che utilizziamo, tutte di nostra proprietà, è distribuito in un’area di oltre 1.100 mq. nei quattro reparti della nostra tipografia: Prestampa, Stampa Offset, Stampa Digitale e Post-Stampa.

Pillole tipografiche

  • Stampa a caratteri mobili

    Verso la metà del Quattrocento, i caratteri mobili diventarono un’alternativa più economica rispetto alla stampa con blocchi di legno. La loro introduzione, dovuta al tedesco Johannes Gutenberg, portò una rivoluzione nella stampa e nella produzione e diffusione dei libri.

  • Copertina cartonata

    Consiste nel rivestire un cartone grezzo di adeguato spessore (1/5 mm) con carta, pelle, finta pelle, tela, gomma, ecc. Tra il cartone e il rivestimento possono essere posti materiali spugnosi o morbidi per rendere più soffice la copertina, dentro la quale viene poi incassato il blocco libro.

  • Stampa litografica

    La matrice di questo sistema di stampa è planografica (pietra). Si tratta di un antico procedimento, oggi usato quasi esclusivamente per le stampe d’arte, che consiste nell’impressione diretta della matrice sulla carta. La matrice litografica è di pietra calcarea; l’originale viene riportato sulla matrice attraverso tecniche speciali, o disegnato con una matita grassa direttamente sulla pietra.

  • Rilegatura punto metallico “a sella”

    Fogli piegati e accavallati tra loro, cuciti con punti metallici sulla piega.